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“Bach is in the air”. Concerto a quattro mani tra il classico e il jazz

Un pianista jazz e un pianista classico uniscono le loro diverse esperienze e abilità per tributare un singolare omaggio a uno dei musicisti più famosi e influenti della storia: in un dialogo serrato condotto su due pianoforti affiancati sul palcoscenico, attraverso un gioco sfavillante di improvvisazioni dettate da fonti diverse di ispirazione, Rea e Bahrami ritrovano e fanno ritrovare al pubblico il gusto per l’artificio barocco che a suo tempo era stato proprio del re delle variazioni sul tema. Grazie a un apparente tradimento, Bach is in the air mette in scena un’assoluta fedeltà che, aldilà del virtuosismo degli esecutori, riesce a comunicare con immediatezza anche agli ascoltatori meno esperti di tecnica musicale la magia inventiva dell’antico compositore.

Danilo Rea. Considerato uno dei migliori pianisti jazz italiani, ha studiato pianoforte al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Ha collaborato con molti artisti di fama internazionale, tra cui Chet Baker, Lee Konitz, Steve Grossman, Bob Berg, suonando in numerosi teatri e festival in Italia, Francia, Regno Unito, India, Senegal, Giappone e Cina. Negli ultimi anni si è particolarmente dedicato all’insegnamento delle tecniche di improvvisazione nel jazz. (www.newageproductions.it/danilo-rea)

Ramin Bahrami. Tra i più accreditati interpreti di JS Bach, ha debuttato nel maggio 2009 al Leipziger Gewandhaus con l’esecuzione di due concerti di Bach sotto la direzione di Riccardo Chailly. Nato a Teheran (Iran), si è trasferito in Italia all’età di 5 anni, diplomandosi al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Si è perfezionato con Wolfgang Bloser alla Hochschule für Musik di Stoccarda e con Rosalyn Tureck, la pianista che ha maggiormente contribuito a rendere popolare la musica di JS Bach nel repertorio moderno. (www.raminbahrami.com)

JOHANN SEBASTIAN BACH

Compositore tedesco (1865-1750), fu ammirato dai suoi contemporanei soprattutto come superbo clavicembalista, organista e maestro di cappella; è oggi riconosciuto come uno dei più grandi compositori di ogni tempo. Le sue creazioni spaziano dalla musica puramente strumentale alle più complesse e articolate composizioni vocali. Tra le sue opere più famose si ricordano: I concerti brandeburghesi, Il clavicembalo ben temperato, la Messa in si minore, le Cantate.

Programma

1 Aria, BWV 988 (dalle Variazioni Goldberg)
2 Jesus Bleibet meine Freude, BWV 147
3 Preludio in si minore, BWV 855 (Bach – Siloti)
4 Preludio in do maggiore, BWV 846 (dal Clavicembalo ben temperato, Libro I)
5 Aria sulla IV corda, BWV 1068 (dalla Suite n. 3 in re maggiore)
6 Minuetto in sol maggiore, BWV 114 (dal Piccolo libro di Anna Magdalena Bach)
7 Preludio in do minore, BWV 847 (dal Clavicembalo ben temperato, Libro I)
8 Sarabanda, BWV 808 (dalla Suite inglese n. 3 in sol minore)
9 Sinfonia n. 11 in sol minore, BWV 797
10 Siciliana, BWV 1031 (dalla Sonata per flauto in mi bemolle maggiore)
11 Sarabanda, BWV 1002 (dalla Partita n. 1 in si minore)

 

N.B. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria. Ritiro biglietti dalle ore 18.15 alle 18.45. Non sarà permesso di entrare in sala dopo l’inizio del concerto.

 

Prenotazione non più disponibile

  • Organizzato da: IIC Shanghai (意大利驻沪总领事馆文化处)
  • In collaborazione con: Jing An District Culture Center (上海静安区文化馆)