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Italiano, la lingua dell’Opera: “Or dove fuggo mai?”, da “I puritani” di Vincenzo Bellini. Musiche e arie dal Concerto inaugurale del 17 febbraio 2022

L’Istituto Italiano di Cultura è lieto di presentare alcune musiche e arie dal concerto inaugurale del ricco e variegato programma “Italiano, la lingua dell’Opera: musiche, arie e classici”, tenuto il 17 febbraio 2022. La Shanghai Nova Sinfonietta Orchestra e le voci del tenore Li Jianlin, della soprano Li Mengshi e del baritono Wang Baopeng, dirette dal Maestro Roberto Fiore, hanno eseguito una selezione di memorabili componimenti operistici dei grandi maestri italiani, tra cui Giovanni Paisiello, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Gioacchino Rossini, Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini.

poster fiore
L’aria “Or dove fuggo mai” che si presenta proviene dal melodramma I puritani (1835), in tre atti del musicista Vincenzo Bellini (1801-1835), su libretto di C. Pepoli (1796-1881), ricavato dalla commedia Têtes rondes et cavaliers di J. Ancelot e X.B. Saintine, a sua volta derivata dal romanzo Old mortality (1816) di W. Scott, tradotto in Italia col titolo I puritani di Scozia (1822).

L’aria fa parte, riferisce il Maestro Roberto Fiore, “del primo atto, quando in particolare Sir Riccardo Forth, scopre che la sua promessa sposa sta per involare a nozze con un altro pretendente. Storia a parte, rimane una delle arie per basso-baritono meglio costruite melodicamente”.