Si è svolta lo scorso mercoledì 8 novembre l’inaugurazione della mostra “Compasso d’Oro Award: Seventy Years of Leading Italian Design Trends” presso Bund 18 Jiushi Art Gallery. La mostra, prodotta da Jiushi Art Museum di Shanghai e ADI Design Museum di Milano, con il supporto del Consolato Generale d’Italia a Shanghai, l’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai e l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, rimarrà aperta al pubblico fino al 25 febbraio 2024.
All’inaugurazione hanno partecipato Luciano Galimberti, Presidente di ADI Design Museum, Andrea Cancellato, Direttore di ADI Design Museum, Sun Donglin, vicepresidente esecutivo del gruppo Jiushi e direttore onorario del Jiushi Art Museum, Tiziana D’Angelo, Console Generale della Repubblica Italiana a Shanghai, e Francesco D’Arelli, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai.
Il premio Compasso d’Oro celebra il design industriale nelle sue molteplici forme, dal design di prodotto alle espressioni immateriali contemporanee, e premia progetti, persone e produttori che spingono sempre più lontano i confini disciplinari, fornendo un’intelligente interpretazione del proprio tempo. Mettendo in luce l’unicità del design italiano e la sua posizione leader nello scenario internazionale, la mostra evidenzia anche una nuova vitalità e una reciproca ispirazione nello scambio artistico e commerciale tra Italia e Cina.
L’allestimento è stato curato da Aldo Cibic e Joseph Dejiardin (Cibic Workshop) i quali hanno realizzato un’atmosfera immersiva unica per ogni tema, per aiutare l’osservatore a comprendere le singolarità delle diverse sezioni.
L’approccio tematico costituisce il filo conduttore dell’esperienza espositiva, dove il panorama cronologico è scandito da una serie di spazi in cui sono esposti gli oggetti premiati. I temi di design, di grande rilevanza contemporanea, sono messi in luce dalla ricerca critica e dagli approfondimenti di Compasso d’Oro. Attraverso la mostra, i visitatori hanno l’opportunità di comprendere non solo la reciproca connessione tra artigianalità, tecnologia e cultura all’interno della disciplina del design, ma anche i suoi punti di forza e le sue future tendenze nel panorama italiano.