Si è svolto la sera del 24 maggio 2025 al Shanghai Concert Hall il concerto dell’Accademia Bizantina Orchestra (AB) Vivaldi d’amore. L’evento è stato organizzato da Cadillac Shanghai Concert Hall, con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai e la collaborazione della Regione Emilia-Romagna, della Regione Emilia-Romagna – Cultura d’Europa e della Fondazione Circuito Teatri Emilia-Romagna (ATER).
L’evento musicale, diretto dal maestro Alessandro Tampieri, ha visto in totale otto concerti per archi, violino e viola d’amore di Antonio Vivaldi. La performance è iniziata con il concerto per Archi in Si bemolle maggiore RV 167, intonando una melodia brillante che rappresenta la libertà e il piacere unici della musica del grande artista, e si è conclusa con concerto per viola d’amore e archi in La minore RV 397 e concerto op. 3 n. 10 in Si minore per quattro violini, violoncello, archi e basso continuo RV 580 da “L’Estro Armonico”.
Accademia Bizantina Orchestra
È stata fondata a Ravenna nel 1984 da Angelo Nicastro, violinista e attualmente direttore del Ravenna Festival; Romano Valentini, pianista, organista e clavicembalista, nonché general manager dell’orchestra negli anni novanta e duemila; Luciano Bertoni, violinista; Paolo Ballanti, violoncellista e Paolo Zinzani, violinista. AB ha collaborato con grandi maestri della musica quali Riccardo Muti, Luciano Berio e Stefano Montanari, i violinisti Viktoria Mullova e Giuliano Carmignola, il controtenore Andreas Scholl e la contralto Delphine Galou. Tra i grandi riconoscimenti a livello internazionale, AB ha ottenuto il secondo posto come migliore orchestra dell’anno ai Gramophone Awards 2021.
Alessandro Tampieri
Nato a Ravenna, ha iniziato gli studi musicali nella città natale e, quindicenne, entra a far parte dell’Accademia Bizantina. Negli anni della sua formazione si è dedicato con pari interesse al violino e alla viola, collaborando con compositori come Luciano Berio e Azio Corghi e avendo una significativa esperienza di violista nell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Interessato fin dai primi anni di studio all’appassionante tema dell’esecuzione musicale con criteri filologici, inizia ad intrecciare collaborazioni con varie formazioni di musica antica, tra le quali figurano gruppi come Il Giardino Armonico, Divino Sospiro (Lisbona), Academia Montis Regalis, Imaginarium, Suonar Parlante e L’Arpeggiata ed artisti fra cui Enrico Onofri, Philippe Jaroussky e Vittorio Ghielmi. Dal 2011 è primo violino e Concertmaster di Accademia Bizantina e collabora con Ottavio Dantone, direttore artistico della stessa AB, alla vita musicale dell’ensemble. Svolge il ruolo di docente presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro.