Lo scorso 15 febbraio si è tenuta la conferenza A settecento anni dalla morte di Marco Polo: bilanci e frontiere della ricerca del Professore Alvise Andreose, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, in collaborazione con la Shanghai Library, la Shanghai Normal University e l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani.
L’evento è parte del programma di conferenze sul tema Marco Polo: A Tale of Books (settembre 2024 – marzo 2025) e si è tenuto alla Shanghai Library East, sede che ospita la mostra Real and Imaginary Lands, China and Marco Polo: A Tale of Books (3 novembre 2024 – 28 febbraio 2025).
Il professore ha presentato i recenti progressi di ricerca sulla tradizione manoscritta del Milione, soffermandosi specialmente sui risultati più rilevanti, come le modalità di collaborazione tra Marco Polo e Rustichello da Pisa per la stesura della versione originale e le scoperte sul contesto storico. Durante la conferenza, sono state inoltre affrontate le ipotesi più dibattute al momento, come la teoria secondo cui il libro sarebbe stato inizialmente pensato per il pubblico del Levante.
Alvise Andreose
Alvise Andreose si è laureato in Filologia romanza a Padova, proseguendo poi gli studi tra Pisa, Parigi e Cluj-Napoca (Romania). Ha partecipato a diversi progetti di ricerca, nazionali e internazionali, e ha trascorso un periodo in qualità di visiting scholar presso le Università di Pechino (PKU) e di Tubinga. Il suo campo di studio verte principalmente sulla letteratura medievale italiana e francese, sulla linguistica romanza e sulla lingua e letteratura romena. Dal 1° ottobre 2021 è professore associato all’Università di Udine.