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“Turandot” di G. Puccini – Opera lirica a Nanchino

Opera Turandot (Allestimento della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova)

Jiangsu Centre for the Performing Arts, Nanchino (江苏大剧院)

5 ottobre venerdì, ore 19.30

7 ottobre domenica, ore 19.30

LINK biglietteria

Vedi sinossi Turandot in inglese-cinese

Il teatro Carlo Felice è il principale teatro genovese ed uno dei più noti in Italia. Vi si tengono la stagione d’Opera lirica e Balletto e la stagione Sinfonica, oltre a recital e manifestazioni varie.

Dal 1991 è la sede principale delle stagioni musicali della Giovine Orchestra Genovese, onlus che organizza, produce e promuove concerti di musica da camera dal 1912, la cui sede si trova nella vicinissima Galleria Mazzini.

Il teatro è posto appena a lato della centrale piazza De Ferrari, in pieno centro cittadino, accanto al monumento equestre a Giuseppe Garibaldi e poco distante dalla fontana che rappresenta uno dei simboli della città.

Davanti al teatro si trova la stazione “De Ferrari” della metropolitana di Genova.

Nel 1825 venne indetto un concorso per il disegno di un nuovo teatro dell’opera.[1] Avevano partecipato, fra gli altri, il genovese Carlo Barabino e il ticinese Luigi Canonica. Vinse il primo e, il 21 gennaio 1826, vennero pubblicati sulla Gazzetta di Genova il progetto, le norme per l’appalto del teatro e indicazione precise sull’area che doveva occupare:

«L’area del convento e della chiesa di San Domenico, edifici già ridotti fin dal 1797 a magazzini e a caserma.»
Canonica, comunque, fu chiamato in un secondo tempo come consulente per la realizzazione del palcoscenico e della parte interna della curva della sala. Egli, infatti, già architetto reale del cessato Regno d’Italia (1805-1814), si era largamente illustrato in grandi edifici teatrali: l’allargamento del palcoscenico della Scala, il completamento del teatro di Como, la costruzione del Carcano e del Teatro Fiando di Milano, dei teatri di Cremona, Brescia, fra le altre realizzazioni.

Il teatro venne inaugurato il 7 aprile 1828, alla presenza dei sovrani del Regno di Sardegna, Carlo Felice e la regina Maria Cristina, con la rappresentazione dell’opera di Vincenzo Bellini Bianca e Fernando su libretto del genovese Felice Romani con Adelaide Tosi, Giovanni David ed Antonio Tamburini. Nella circostanza, quest’opera venne rielaborata appositamente dall’autore.

La decisione di costruire un teatro da intitolare a Carlo Felice di Savoia era stata presa appena pochi anni prima la sua edificazione, ovvero fra il 1824 e il 1825. A tale decisione i governanti dell’epoca giunsero in considerazione del fatto che i teatri allora presenti fossero decisamente insufficienti.

Genova non aveva ancora un vero e proprio teatro per il melodramma, al tempo molto in auge, e fu così che la città decise di dotarsene di uno che potesse competere, sul piano dell’eleganza, con quelli allora presenti in tutta Italia. Fino ad allora in Genova il teatro più frequentato era stato il Teatro di Sant’Agostino, primo teatro pubblico della città di proprietà dei Marchesi Durazzo e di una società di palchettisti: l’edificio, in legno, del secolo precedente, era ormai considerato non più adatto ai tempi e la società dei palchettisti del Sant’Agostino contribuì alla costruzione del Carlo Felice[2]. La costruzione avvenne su un terreno che in passato aveva ospitato il convento di San Domenico, che era stato successivamente abbattuto.

Il 12 maggio 1828 avviene la prima assoluta di Alina, regina di Golconda di Gaetano Donizetti con Giovanni Battista Verger, Tamburini e Giuseppe Frezzolini.

Nel Nuovo Teatro Carlo Felice nel 1852 viene inaugurata l’illuminazione a gas, e nel 1892, per le celebrazioni colombiane, l’illuminazione elettrica.

Durante la seconda guerra mondiale il Carlo Felice – come viene comunemente chiamato – venne colpito due volte rimanendo parzialmente distrutto. Da allora – e per diversi decenni – le rappresentazioni teatrali di rivista e d’opera si tennero nel vicino “Cinema Teatro Margherita” di via XX Settembre (successivamente rimpiazzato da un grande magazzino).

Source: https://it.wikipedia.org/wiki/Teatro_Carlo_Felice

poster turandot verticale