Si è tenuta l’8 maggio 2025 l’inaugurazione della mostra Le Divisament dou Monde: disegni italiani sull’Estremo Oriente al campus Xiangshan della China Academy of Art (CAA) di Hangzhou, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Cina, Massimo Ambrosetti, della Console Generale d’Italia a Shanghai, Tiziana D’Angelo e del Presidente della CAA, Yu Xuhong. Il progetto espositivo, ideato dalla Fondazione Garuzzo e a cura di Angela Tecce, è stata realizzato grazie anche al sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dell’Ambasciata d’Italia a Pechino, del Consolato Generale d’Italia a Shanghai e dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai.
Realizzata in concomitanza del VII centenario della morte di Marco Polo (1324-2024) e del 770° anniversario della sua nascita, la mostra rappresenta un’ulteriore occasione di collaborazione tra l’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai e la China Academy of Art, iniziata con il progetto espositivo sull’arte contemporanea Il sentiero perfetto. Hangzhou, la ‘città del cielo’ di Marco Polo, organizzato con La Biennale di Venezia e China Academy of Art (10 novembre 2024 – 10 gennaio 2025) e inaugurato in occorrenza della presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Hangzhou.
Attraverso una raffinata selezione di opere su carta di 46 artisti italiani, fra cui Mimmo Paladino ed Emilio Isgrò, e 10 professionisti cinesi provenienti dalla School of Intermedia Art (CAA), Le Divisament dou Monde mette in dialogo disegni realizzati da maestri italiani in un percorso che indaga l’influenza visiva, culturale e simbolica dell’Estremo Oriente sull’arte contemporanea italiana. Le opere, alcune prodotte appositamente per il progetto, sono pensate come un omaggio allo spirito di esplorazione, osservazione e conoscenza che animò il viaggio di Marco Polo.
Il disegno, linguaggio fondante per la comprensione e la rappresentazione del mondo, assume così un ruolo centrale in un dialogo culturale profondo e aperto. La scelta di un mezzo così specifico è dettata anche dalla grande tradizione e sensibilità che la Cina testimonia verso il disegno e la calligrafia.
Fondazione Garuzzo, ente culturale senza fini di lucro con sede a Torino, nasce nel 2005 da un’idea di Rosalba e Giorgio Garuzzo con l’impegno di contribuire alla conoscenza e alla valorizzazione dell’arte contemporanea italiana attraverso la realizzazione di mostre di carattere nazionale e internazionale, scambi tra Paesi, residenze, premi, e progetti destinati a promuovere il lavoro di maestri, artisti giovani ed emergenti.