Nell’ambito delle celebrazioni del VII centenario della morte di Marco Polo (1324-2024) e del 770° anniversario della sua nascita (1254-2024), e in occasione del 20° anniversario dell’istituzione del Partenariato strategico globale tra Cina e Italia, l’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, in collaborazione con La Biennale di Venezia e l’Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC), con il sostegno speciale del Consolato Generale d’Italia a Shanghai, è lieto di presentare la mostra Il sentiero perfetto. Hangzhou, la ‘città del cielo’ di Marco Polo, organizzata da La Biennale di Venezia e China Academy of Art, la cui conferenza stampa si terrà il 9 novembre 2024 presso l’Art Museum of China Academy of Art di Hangzhou. L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 10 gennaio 2025.
Questa mostra è la prima collaborazione tra la China Academy of Art (CAA) e La Biennale di Venezia, dopo la firma del Memorandum of Understading (MoU) e segna l’inizio di una nuova fase di scambi artistici e culturali più profondi tra Cina e Italia. Essa si concentra sulla presentazione dello sviluppo dei diversi artisti che fanno parte della China Academy of Art, esplorando il futuro dell’arte globale attraverso un dialogo tra artisti contemporanei cinesi e internazionali.
L’esposizione fa parte di un progetto più ampio dal titolo È il vento che fa il cielo. La Biennale di Venezia sulle orme di Marco Polo, la cui prima tappa è proprio ad Hangzhou, e riunisce 43 opere di 18 artisti cinesi e gruppi di artisti. Il sentiero perfetto è uno dei modi per descrivere il concetto di dao e la mostra raccoglie intorno a questo principio un gruppo di artisti cinesi che si è distinto per un approccio ai generi artistici fuori dai canoni, attraverso uno sguardo aperto e attento alla tradizione e che, allo stesso tempo, utilizza pienamente gli ultimi portati tecnologici. La mostra presenta le opere di artisti attivi in Cina che si sta continuando a rivelare come una delle aree più importanti di rinnovamento dei linguaggi dell’arte visiva, con l’obiettivo di ritrarre una generazione che ha saputo vedere e tracciare una strada innovativa e originale a partire da una tradizione millenaria.