Rassegna “Visioni Contemporanee”
II Settimana del Cinema Italiano nel Mondo
Il bene mio, 2018
Elia, ultimo abitante di Provvidenza, paese distrutto da un terremoto, rifiuta di adeguarsi al resto della comunità che, trasferendosi a Nuova Provvidenza, ha preferito dimenticare. Per Elia, invece, il suo paese vive ancora e, grazie all’aiuto del vecchio amico Gesualdo, cerca di tenerne vivo il ricordo. Quando il Sindaco gli intima di abbandonare Provvidenza, Elia è quasi convinto a lasciare tutto, ma d’un tratto comincia ad avvertire una strana presenza. In realtà, a nascondersi tra le macerie della scuola dove durante il terremoto perse la vita la moglie di Elia, è Noor, una giovane donna in fuga. Sarà questo incontro, insieme al desiderio di continuare a custodire la memoria di Provvidenza, a mettere Elia di fronte a una inesorabile scelta.
Premi
– evento speciale ne LA GIORNATA DEGLI AUTORI (FESTIVAL DI VENEZIA)
– Festival du Film Italien de Villerupt 2018: Compétition – Amilcar Du Public
Pippo Mezzapesa
Autore di diversi cortometraggi (Lido Azzurro, 2001; Zinanà, 2003, David di Donatello; Come a Cassano, 2006; L’altra metà, 2009), ha esordito nel lungometraggio con la docufiction Pinuccio Lovero – Sogno di una morte di mezza estate, 2008, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2011 scrive e dirige il film Il paese delle spose infelici, in concorso al Festival di Roma. Casa Lovero, seguito del precedente docufiction, appare nel 2014, e nel 2018 con Il bene mio, Mezzapesa racconta la dura realtà dei paesi fantasma colpiti dai terremoti.
* Q&A con Marco Muller e Pippo Mezzapesa
* Proiezione in italiano con sottotitoli in cinese & inglese
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