Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Convegno “The Contribution of Italian and Chinese Archeological Missions to the Preservation of Cultural Heritage”

01

Si è tenuto il 30 e il 31 maggio 2024 il convegno The Contribution of Italian and Chinese Archeological Missions to the Preservation of Cultural Heritage, presso la Zhejiang University, Hangzhou. L’evento, promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, è stato realizzato in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Shanghai e la Zhejiang University.

Il convegno, realizzato con la collaborazione della Facoltà di Ingegneria Civile e Architettura, la Scuola d’Arte e Archeologia, il Centro Internazionale di Critica Storica di Architettura e Restauro del Patrimonio Storico, il Centro di Ricerca e di Design Architettonico e l’Associazione di Architettura e Urbanistica della Zhejiang University, dell’ISMEO – Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e sull’Oriente, dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani e dell’agenzia di comunicazione Archidogs ha visto la partecipazione di esperti e direttori di missioni archeologiche finanziate dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in diversi paesi dell’Asia, tra cui la Cina, il Pakistan, l’Afghanistan, l’Uzbekistan, l’Iran e l’Iraq.

L’evento è stato un’occasione per promuovere lo scambio tra esperti cinesi ed italiani nei campi di storia, archeologia e restauro del patrimonio storico, una collaborazione che risulta particolarmente fruttuosa e che apre le porte a interessi condivisi e a grandi possibilità d’investimento.

Il convegno si è aperto il 30 Maggio alle ore 14:00, con i discorsi istituzionali del Vice Presidente della Zhejiang University e degli altri rappresentanti delle istituzioni presenti, tra cui la Console Generale d’Italia a Shanghai, Tiziana D’Angelo, il Presidente dell’Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e sull’Oriente, Adriano Valerio Rossi e il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, Francesco D’Arelli. Ai discorsi istituzionali sono seguiti gli interventi degli studiosi cinesi ed italiani. I temi trattati dalla conferenza sono stati le missioni archeologiche, gli ambiti di intervento e la metodologia seguita, nonché la pianificazione su larga scala dell’idea del “museo diffuso”.