Si è svolto il giorno 29 ottobre 2025 alle ore 15:30 il concerto intitolato Musiche da Le città invisibili di Italo Calvino del Duo Salvini-Chiaramonti allo Zhejiang Conservatory of Music (ZJCM).

In occasione del concerto, i due musicisti si sono esibiti con un repertorio variegato, interpretando brani di compositori diversi, quali Mario Calstenuovo Tedesco, Àlvaro Company, Johannes Brahms / John Williams, deliziando il pubblico di Hangzhou con melodie raffinate e suggestive. Particolarmente significativa è stata l’esecuzione di Le città invisibili del compositore Giorgio Mirto, un brano che attraverso la musica rievoca gli affascinanti luoghi immaginari narrati da Italo Calvino e che trova un dialogo visivo negli acquerelli di Alessandro Armando.
Duo Salvini-Chiaramonti
Nel febbraio 2024, i musicisti Michelangelo Salvini e Niccolò Chiaramonti esordiscono in veste di duo chitarristico con un concerto, interamente basato sul repertorio rinascimentale per due liuti, in occasione della mostra Leonardo Da Vinci. Bellezza e invenzione tenutasi al Museo della Città di Livorno (Livorno, Italia). Da quel momento, il Duo Salvini-Chiaramonti avvia un’intensa attività concertistica sul territorio toscano, proponendosi come occasione di ascolto dei classici del repertorio per due chitarre. Nel luglio 2025 viene registrato il primo progetto discografico, in uscita il 10 ottobre 2025, intitolato Le città invisibili: Music for Two Guitars by Giorgio Mirto, un doppio CD con composizioni per due chitarre del compositore torinese, i cui brani sono tutti in prima incisione assoluta.

Giorgio Mirto: Le città invisibili
Le città invisibili, composto nel 2025, è l’ultimo lavoro per due chitarre scritto da Giorgio Mirto ed è dedicato al Duo Salvini-Chiaramonti. È strutturato con una promenade ricorrente che scandisce la separazione tra una città e l’altra, proprio come accade nei celebri Quadri di un’esposizione musorgskijani, ma si differenzia da questi in quanto concepito senza soluzione di continuità e quindi senza una distinzione netta fra un quadro e l’altro. Laddove i Quadri del compositore russo gli furono ispirati dall’opera del suo amico architetto e pittore Viktor Hartmann, Le città invisibili di Giorgio Mirto sono al tempo stesso un tributo ai disegni realizzati dall’architetto e pittore torinese Alessandro Armando ispirati alla celebre opera letteraria di Italo Calvino.