L’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, in collaborazione con Shanghai International Dance Center Theatre, è lieto di presentare lo spettacolo di danza “Graces” di Silvia Gribaudi, che si terrà il 15 e il 16 settembre alle ore 19:30 presso l’Experimental Theater di Shanghai International Dance Center.
Lo spettacolo “Graces” fa parte del Festival di danza “Dance Out of the Box”, il quale tema trae ispirazione dall’espressione inglese “think out of the box” che significa pensare fuori dagli schemi e infrangere le regole. Il Festival presenterà un palinsesto di cinque spettacoli di danza cinesi e internazionali, con l’obiettivo di incoraggiare l’innovazione artistica e l’integrazione di elementi transnazionali, offrendo uno spazio in cui gli artisti esprimono creatività oltre i limiti convenzionali.
Ispirato alla scultura di Antonio Canova “Le tre Grazie” (1812 e 1816), “Graces” ha lo scopo di abbattere i pregiudizi e ridefinire le nozioni di bellezza della società trascendendo l’età e il sesso. Lo spettacolo non è solo una speculazione sulla bellezza, ma anche una sfida al pensiero convenzionale, dove la bellezza appare sconfinata. Silvia Gribaudi utilizza abilmente elementi satirici per condurre il pubblico in un mondo imperfetto ma pieno di carattere, consentendo allo spettatore di percepire la bellezza oltre la perfezione superficiale, come qualcosa che esiste negli occhi di chi guarda.
Tramite la danza e scene comiche, Silvia Gribaudi, insieme a tre attori, collabora strettamente alla ricerca di nuovi significati di bellezza, coinvolgendo il pubblico a identificarsi profondamente con l’idea che la vera bellezza si trova al di là della semplice apparenza.
Silvia Gribaudi
Coreografa e artista di performance italiana, sin dal 2004 svolge attività di ricerca sull’impatto sociale dei corpi, mettendo al centro la satira e la relazione tra il pubblico e l’artista come linguaggio coreografico. Silvia è stata vincitrice di vari premi: il Premio Giovane Danza d’Autore per lo spettacolo “A corpo libero” (2019), il Premio CollaborAction#4 (2018-2019), Premio DANZA&DANZA (2019) come migliore produzione italiana per lo spettacolo “Graces”, e il Premio Histryo Corpo a Corpo (2021). È anche finalista per il Premio Ubu come miglior spettacolo di danza performativa e per il Premio Rete Critica con “R. OSA” (2017).
